una storia, una notizia, o qualunque cosa valga la pena di essere raccontata



martedì 25 ottobre 2016

Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura...

"Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura.
Spesso, con gli esseri umani, buoni e cattivi, i miei sensi semplicemente si staccano, si stancano: lascio perdere.
Sono educato.
Faccio segno di si.
Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno.
Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai. Cercando di essere gentile con gli altri spesso mi ritrovo con l'anima a fettucce, ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali.
Non importa...
Il mio cervello si chiude.
Ascolto.
Rispondo.
E sono troppo ottusi per rendersi conto che io non ci sono..."


Due chiacchiere con il figlio di Charles "Tony" Adock



" Mio padre mi raccontava sempre di quel Padova - Torino (4-4) quando segnò un gran gol al portierone granata Bacigalupo. Fu una delle ultime partite giocate dal Grande Torino prima della tragedia di Superga. Io invece ricordo con affetto l'anno alla Triestina, e i pomeriggi passati a casa dell' allenatore Nereo Rocco, che era così grosso, che quando mi prendeva sulle spalle mi sembrava di essere su di una montagna. "

Due chiacchiere con il figlio di Charles "Tony" Adock, il primo calciatore britannico a giocare come professionista in Italia.

(Zzz)

martedì 11 ottobre 2016

FIDUCIA A BOMBER NEGRO.





Per sostituire l'infortunato Milik si leggono tanti nomi di attaccanti svincolati, alcuni onestamente davvero improponibili. Siamo sicuri che Antonio Negro, il bomber della Primavera azzurra, fino alla riapertura del mercato di Gennaio,
non meriti una chance ?
Altrimenti se la societa' ingaggia un vecchio carneade deve ammettere una volta per tutte, che la primavera del Napoli non serve assolutamente a niente. E questo sarebbe un problema più grande dell' infortunio di Milik.

#80067NA

LA FIGURINA: Re David Dionigi.



LA FIGURINA.

Re David Dionigi.


Arrivato a Napoli (in B) nel 2002, nella prima stagione realizza 19 gol e l'anno successivo segnò solo otto reti, che tuttavia si rivelarono decisive per non retrocedere in serie C. Poi a giugno fu venduto alla Reggina.
In totale,
63 partite e 27 gol con il Napoli.


#80067NA

ZANZAPENSIERI



"Peppino, a Nonna, mettine proprio una goccia goccia di orzata e poi spremici tanto limone. Che viene più buona. "

Certo, col tempo, ho scoperto la verità: l'orzata DI LEVA era cara e i limoni del giardino gratis, però la Nonna teneva ragione. Come è dissetante l'acqua e orzata con il limone "strizzicato" non è dissetante niente.

(zZZ)

Il problema è il politicamente corretto.



Il problema è il politicamente corretto.
Che non può farti dire di una vignetta come questa, che oggettivamente fa cacare, che : "Fa cacare" , semplicemente perché questa vignetta, l'hanno disegnata nella redazione di un giornale che ha subito
un attentato terroristico,e dirlo sarebbe impopolare e potrebbe infastidire le perpetue di turno, che difendono una cosa che : "Fa cacare" , soltanto perché godono nel mostrarsi, come fa la Binetti con il suo cilicio, paladine della libertà di espressione, mentre in realtà, azzannando tutti coloro che la pensano diversamente,le stanno dando un calcio in culo.

(zzZ)

ZANZAPENSIERI



Charles B. lo ripeteva sempre:
"L' individuo equilibrato è un pazzo."

Comincio a pensare che aveva ragione.
(zZZ)

ZANZAPENSIERI

Avevo bisogno di riascoltare certe voci, di risentire quei passi.Avevo bisogno, o meglio credevo ritornando indietro di mettere a posto i conti con il passato : di quando ero stato assente anche quando era richiesta la mia presenza. Ma come a scuola , così nella vita non sono bravo a coniugare i verbi; specialmente al passato,anche perché il passato è un tempo che vive solo nei ricordi. E i ricordi , ho imparato che bisogna maneggiarli con cura e lasciarli ancora imballati , chiusi negli scaffali del cuore e della mente. Cercare di riportarli in vita, a tutti i costi, è solo un grande errore. Tutto segue il suo corso, e come nei fiumi la corrente non risale mai, ecco perché bisogna capire quando mettere un punto e ricominciare daccapo.
Per crescere, per diventare uomo.

(ZzZ)

STORIA IN BREVE



STORIA IN BREVE:

Il teatro delle campagne militari di Traiano (nel 110)

L'impero romano è finito proprio nel momento della sua massima espansione 98-117 dc. L'imperatore Traiano si era incaponito di arrivare fino in Armenia e tanto fece che la conquistò. Mo dico io, ma vi rendete conto dove sta l'Armenia? Bisogna aprire l'atlante per intero per trovarla. Troppo,troppo lontana. Per difendere tutto quel territorio ci volevano i soldati, tanti soldati; ma i romani dopo le conquiste si erano appagati e i loro figli mica volevano fare i soldati.Eh certo che no. Volevano fare i senatori, gli avvocati , i commercianti etc etc etc. E restarsene nella capitale a bere vino e ad andare a donne. Così inevitabilmente a poco a poco le popolazioni Persiane che abitavano là vicino , pensarono bene di incominciare a valicare i confini dell'impero,a fare razzie e burdelli, fino a che a pezzetto a pezzetto, iniziarono a pigliarsi i territori romani. Che poi in effetti erano i loro.


(1 parte. La prossima volta vi parlerò di Teodosio e di Costantino )

(zZz)

SCIOPERATE!!!!

Quelli che oggi si lamentano degli scioperi degli studenti, sono gli stessi che quando andavo a scuola e ci stava da scioperare rompevano le palle perché volevano entrare. Quindi io per solidarietà , giusto o sconosciuto che sia il motivo , sarò sempre dalla parte di chi manifesta. Di scioperi ne ho fatti tanti, e li rifarei tutti, dal primo all'ultimo, perché mai mi sono divertito e sentito vivo come quando con i compagni di scuola marciavamo per Amalfi. Cazzo, noi in quei momenti veramente pensavamo di cambiare il mondo.

(zZz)