" Mio padre mi raccontava sempre di quel Padova - Torino (4-4) quando segnò un gran gol al portierone granata Bacigalupo. Fu una delle ultime partite giocate dal Grande Torino prima della tragedia di Superga. Io invece ricordo con affetto l'anno alla Triestina, e i pomeriggi passati a casa dell' allenatore Nereo Rocco, che era così grosso, che quando mi prendeva sulle spalle mi sembrava di essere su di una montagna. "
Due chiacchiere con il figlio di Charles "Tony" Adock, il primo calciatore britannico a giocare come professionista in Italia.
(Zzz)
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