Parabola morale e umana di Edgar Hoover, il capo dell'FBI
da venerdì 13 gennaio 2012CINEMA DELLE ROSE-PIANO DI SORRENTO
SALA 1 solo ore: 18.30 - 21.30
biglietto sala 1: intero € 7,00 - ridotto mil/rag € 5,00
Regia di Clint Eastwood. Con Leonardo DiCaprio, Naomi Watts, Armie Hammer, Josh Lucas, Judi Dench,
Damon Herriman, Dylan Burns, Ed Westwick, Stephen Root, Jeffrey Donovan, Amanda Schull, Miles Fisher, Ryan McPartlin, Kaitlyn Dever, Michael Gladis
GenereBiografico, produzione USA, 2011. Durata 137 minuti circaNominato capo dell'FBI dal Presidente Calvin Coolidge, J. Edgar Hoover è un giovane uomo ambizioso nell'America proibizionista. Figlio di un padre debole e di una madre autoritaria, Edgar è ossessionato dalla sicurezza del Paese e dai criminali che la minacciano a suon di bombe e volantini. Avviata una lotta senza esclusione di colpi contro bolscevichi, radicali, gangster e delinquenti di ogni risma, il direttore federale attraversa la storia americana costruendosi una reputazione irreprensibile e inattaccabile
CHI ERA John Edgar Hoover
John Edgar Hoover (Washington, 1º gennaio 1895 – 2 maggio 1972) è stato un funzionario e politico statunitense.
La sua immagine è strettamente legata all'FBI, uno dei più famosi servizi investigativi del mondo. Ha infatti lavorato per l'FBI per oltre mezzo secolo, la maggior parte dei quali trascorsi come suo direttore (1924-1972) sotto otto presidenti statunitensi, da Calvin Coolidge a Richard Nixon.
Quando il Presidente Calvin Coolidge lo mise, giovanissimo, a capo del servizio FBI, c'erano 600 agenti in forza: al termine della sua gestione erano 6.000. L'accademia nazionale per l'addestramento degli agenti, l'immenso archivio per le impronte digitali, i laboratori scientifici, sono creazioni di Hoover.

Combatté il gangsterismo, eliminò John Dillinger detto il pericolo pubblico numero uno, e George R. Kelly detto machine gun (mitragliatrice). Scoprì dopo quattro anni di indagini il rapitore ed uccisore di Baby Lindbergh.
In un paese con una criminalità così estesa e fenomeni di violenza così gravi come gli Stati Uniti, Hoover diventò per alcuni una specie di eroe nazionale. Verso la fine della sua carriera, tuttavia, venne accusato di violazione dei diritti civili (programma COINTELPRO) per aver disposto indagini illecite tese ad identificare cittadini americani ritenuti per le loro idee politiche simpatizzanti con il comunismo durante il maccartismo. Tra questi ricordiamo il caso più famoso: Charlie Chaplin, ma anche Martin Luther King e molti altri.
fonte: mymovies.it - wikipedia.it
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