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martedì 1 giugno 2010

IL PUGNO DI STAROSE':Tra il dire e il fare si sa c'è di mezzo il mare...


Questa volta è quello internazionale al largo della striscia di Gaza.
Intervento armato dello stato sionista video che si sprecano tra siti di stampa internazionale e italiana. Sei italiani nelle carceri di Tel-Aviv, ma un dubbio sorge spontaneo se si era in acque internazionali che diritto aveva Israele di intervenire, non mi sembra che il diritto internazionale codifichi l'opportunità di mandare i reparti speciali a bloccare le navi in acque internazionali, ma questo è successo e se mai si dovesse scoprire che a bordo non c'erano le tante temute armi, ma medicinali e viveri di primo soccorso saremo di nuovo di fronte al classico caso di intervento preventivo che non può essere giustificato.

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