una storia, una notizia, o qualunque cosa valga la pena di essere raccontata



giovedì 28 settembre 2017

SECONDA GUERRA MONDIALE: UN BUON VINO VALE IL RISCHIO



Vico Equense 15 settembre 1943 , gli abitanti del Casale di Fornacelle, per procurarsi del vino diedero l’incarico a un gruppo di ragazzi del posto di scendere con due mezze botti, sempre attraverso il Rivo d’Arco e raggiungere, per via Cavottole il centro di Vico. Una volta riempite le botti, nella cantina di “Zecchetella” dovevano fare ritorno a piedi percorrendo in salita, la stessa strada da Seiano per Via Mirto lungo l’ex Villa Cilento. Proprio quel giorno i soldati tedeschi, dalla loro postazione difensiva nei pressi della villetta del Paradiso, scorsero queste persone, tra cui il giovane Antonio Staiano che, attraversavano furtivamente il sentiero , aprirono il fuoco con una mitragliatrice pesante . Fortunatamente, mancarono il bersaglio e il tutto si risolse con tanta paura, ma una lunga e minacciosa fila di fori di proiettili rimase per molti anni visibile lungo l’alto muraglione di tufo che costeggia, ancora oggi la salita della “ Quattro Vie”.


FONTE: VICOEQUENSEINSTORIA.IT

Nessun commento: