una storia, una notizia, o qualunque cosa valga la pena di essere raccontata



martedì 9 dicembre 2014

TEMA: Parlaci della tua passione, la Caccia Al Tesoro di Sorrento

Ve li ricordate i compiti per casa?
Puntualmente ogni sabato la maestra ci assegnava un tema:
Parlaci delle tue passioni.
Lì per lì sembrava una traccia sciocca; di quelle che si potevano scrivere con scioltezza. E invece non era così. Raccontare di noi stessi, mettere a nudo le proprie passione, non è mai cosa semplice. E a ricordarcelo era il foglio bianco, che comodamente steso sulla scrivania, ci fissava per ore e ore. Poi d'improvviso la penna si accendeva, e iniziavamo ...a scrivere. Il lunedì, rientrati a scuola, in un epoca che non era molto SOCIAL, era un piacere scoprire le passioni del proprio vicino di banco. I suoi gusti, i suoi punti di vista le sue emozioni ma soprattutto era un piacere sentirle condividere con noi. Era un porta aperta nel suo mondo. Sapevamo ora perché si era appassionato alla pallacanestro, o perché aveva comprato una vecchia macchina fotografica e se ne era andato in giro a fotografare volti e mestieri. Era una continua contaminazione. E non di rado capitava che anche il resto della classe si appassionasse alle passioni dell' altro. O che quantomeno che le capisse. Che capisse cosa spingesse i compagni verso questo o quello sport, verso questo o quel gioco. Attenti, nei nostri banchi, ascoltavamo. Senza distrarci. E senza accorgercene crescevamo.
Ecco se per un giorno io fossi un Giudice, per le vacanze di Natale assegnerei ai giocatori di tutte le squadre questo tema:
"Parlaci della tua passione, la
Caccia Al Tesoro di Sorrento".
Perché sarebbe bello far capire a chi ancora non si spiega cosa spinge migliaia di ragazzi ( e non) per tre giorni, ogni anno, a sacrificare il Pranzo di Natale, a mettere da parte Tombola e mercante in fiera, per correre avanti e indietro per la penisola, cercando di risolvere indizi spesso impossibili e riuscire a mettere le mani su un tesoro.
Che di Tesoro inteso come oro e diamanti non ha niente, ma che nel forziere ha rinchiuso amicizia, gloria e divertimento.
Perché forse il compito di un buon cacciatore è anche questo:
Coinvolgere più persone, appassionarle, tramandare le regole di un gioco che è diventato grande, ma che non ha mai perso, dentro di se, il suo essere ingenuo e spensierato.
Come Noi,
cacciatori adulti
con l'anima di bambino.



Zzz








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