una storia, una notizia, o qualunque cosa valga la pena di essere raccontata



giovedì 3 luglio 2014

A UN CENTIMETRO DALLA GLORIA.

Foto: A un centimetro dalla gloria.
Pinillia si tatua la di distanza che lo ha separato dal trionfo.
Ultimi secondi. Campetto da Zingone a Meta. Siamo sul 2-2. Da sinistra mi arriva un cross al bacio. Tiro al volo. Di collo pieno. E' fatta, penso. "Ho tirato troppo bene", dico tra me e me. La palla sta per entrare. Sara' il Gol della vittoria. Mi sbaglio. Il portiere si alza in volo. Con la punta delle dita devia il pallone sulla traversa. Poi il difensore la spazza via. Triplice fischio. E' finita. Il risultato e' di parita'.

Ci ho ripensato spesso a quel tiro. Un centimetro, soltanto un centimetro piu' angolato ed era Gol. Non mi capacitavo, un tiro stupendo che non gonfiava la rete per un misero centimetro. Era un ingiustizia.
Poi guardando Al Pacino in Ogni Maledetta domenica ho imparato tutta la filosofia su quel centimetro, che non e' altro che la distanza tra la Gloria e la sconfitta.Ho metabolizzato. Spero un giorno ci riesca anche Pinillia. E che un giorno il Dio del Calcio ci restituisca il favore. Siamo entrambi in credito di un centimetro.
(ZzZ)

Nessun commento: