una storia, una notizia, o qualunque cosa valga la pena di essere raccontata



venerdì 31 maggio 2013

(ZANZART) Bernini e l' Estasi di santa Teresa d'Avila

Bernini e l' Estasi di santa Teresa d'Avila____
Il triste naufragare del suo matrimonio con Costanza ( che l'aveva tradita con il fratello) e Il disastroso progetto del Campanile della Basilica di SAN PIETRO, naufragato prima in mille crepe e poi abbattuto, avevano relegato Bernini e la sua Gloria ad un ruolo di comprimario, costringendolo solo nella sua bottega a sbrigare piccoli lavoretti e ad osservare il prepotente ritorno sulla scena del suo acerrimo rivale BORROMINI. Poi mentre era assorto nei più cupi pensieri come ultima ancora di salvezza arrivò una commissione per la Cappella dei CORNARO: L'Estasi di Santa Teresa d'Avila. L' accettò come lupo affamato che si aggrappa alla preda, avido di sapere corse a cercare nei libri i testi e parole della Santa. E fu proprio mentre leggeva una sua biografia che una frase di Santa Teresa catturò la sua ispirazione Tornò in bottega, armò gli scalpelli e iniziò a scolpire. Scolpì il viso dell' Angelo" bello ogni misura", Scolpì sulla "sua mano una lunga lancia alla cui estremità sembrava esserci una punta di fuoco".Scolpì il corpo della Santa aprirsi al piacere , sussultare e gemere ai "dolci" colpi dell' Angelo.Scolpì nei suoi occhi L' Estasi dell'Amore di Dio. E con essa la Redenzione di Artista e l' impetuoso ritorno sulla scena mondiale di un Genio , figlio di una popolana napoletana, a cui troppo presto e con malcelato rancore qualche benpensante aveva pronosticato un triste declino . (ZZz)

Nessun commento: