#ZZZ : UN GOL ALLE CAMICIE NERE

ZANZASTATE

"Sai Peppì Nel campo di concentramento di Liverpool organizzammo un Torneo di Calcio, quattro squadre, quattro colori diversi, i fascisti ovviamente scelsero il Nero. Noi eravamo I ROSSI , non perchè eravamo comunisti ma perchè la guardia inglese che ci faceva da coach era un membro della Kop. La vittoria per 4-2 contro i Blu ci aprì le porte della finalissima. Lì ci trovammo difronte boriosi e spavaldi 11 Camicie Nere. Io maglia numero 8, di gol non ne avevo mai segnato, solo una volta con un tiro da lontano avevo sfiorato il palo, e così quando tutto d' un tratto mi trovai al limite dell'area da solo a guardare il portiere negli occhi iniziai a sentirmi goffo e impacciato. Le gambe mi tremavano, poi mi ricordai del mio Comandante di Taranto, dei miei amici, delle persone che amavo e che a causa di quel portiere vestito di nero, di quelli come lui, e di una guerra che ci avevano detto Giusta, ma che giusta non era, non avrei più rivisto...Presi coraggio, tirai....Vedi Peppì niente mi ha mai reso orgoglioso e vivo come quel Gol..."

(zZz)