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giovedì 24 gennaio 2013

Cesare Lombroso, e il MUSEO DI TORINO: UNA VERGOGNA ITALIANA

.... grandi mandibole, i canini forti, gli zigomi sporgenti, le prominenti arcate sopracciliari, , il naso schiacciato.... Erano per Cesare Lombroso degli elementi di una persona che gli facevano sospettare di trovarsi difronte ad un individuo propenso a delinquere....Se a questi aspetti fisici si aggiungeva la provenienza MERIDIONALE per l' ANTROPOLOGO di VERONA cessava alcun dubbio: "Si trattava certamente di un criminale FEROCE E PERICOLOSO...".. Migliaia di scalpi di giovani meridionali uccisi durante le BARBARIE piemontesi pre- unitarie nel REGNO DI NAPOLI, furono portati come trofeo all' "illustre scienziato", che ad ogni cranio di quei poveri cristi, affibbiò il marchio infamante di: BRIGANTI!!! Un marchio che a distanza di 150 anni ancora capeggia e fa bella mostra sui teschi di meridionali, calpesti e derisi (loro si) dai visitatori del Museo “Lombroso” di TORINO...
(ZzZ)

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