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domenica 25 novembre 2012

Perché voto alle primarie, per chi voto alle primarie di LUCA PALADINO


Domani, domenica 25 novembre, si vota per le primarie del centrosinistra. Non per le primarie del PD, come erroneamente viene riportato dappertutto. Altrimenti, lo dico con franchezza, mai e poi mai sarei andato a votare.


E invece vado a votare perchè se andasse come sogno il PD si spaccherebbe e vomiterebbe fuori molta di quella gente che non vede l'ora di finire nelle braccia di Casini.



Vado a votare perché credo nella partecipazione e che l’astensionismo sia una scelta condivisibile, a patto che poi non ci si lamenti di quelli che hanno eletto gli altri.




Vado a votare anche se credo che delegare soltanto il politico di turno sia un’idea fallimentare: il cambiamento deve essere innanzitutto locale e individuale per poter diventare nazionale.




Vado a votare perché la vera rivoluzione che sicuramente serve a questo paese è quella “culturale”.




E su questo terreno credo che tra i candidati in lizza non ci sia partita:




- Voto Vendola perché credo a un’Italia che riparte da Pompei (luogo scelto da Nichi per iniziare la campagna elettorale) e non dalle pompe di benzina di famiglia (scelte da Bersani).




- Voto Vendola perchè è andato a Melfi e a Pomigliano e non andrebbe mai ad Arcore e a "Porta a Porta". Ma secondo voi è un caso che “Il Giornale” fa pubblicità a Matteo Renzi?




- Voto Vendola perchè non ha spin doctors o ghost writers.




- Voto Vendola perché Fiorito ha 41 anni e Berlinguer avrebbe dovuto far politica fino a 100. L’anagrafe non c’entra un cazzo con la rottamazione.




- Voto Vendola perchè punta davvero sulla ricerca. C'è un motivo se dalla sua parte si sono schierati intellettuali di un certo livello, dall'astrofisica Margherita Hack a Piergiorgio Odifreddi, mentre con Renzi c'è Baricco.




- Voto Vendola perchè, anche se i mass media parlano di una lotta a due, Bersani puzza di vecchio e Renzi puzza di vuoto.




- Voto Vendola perchè è l'unico dei candidati (insieme alla Puppato per la verità) che dice da sempre, senza se e senza ma, determinate cose (acqua pubblica, no al nucleare, no alla politica di Marchionne, no a Casini, ecc).




- Voto Vendola perchè la chiesa che mi piace, quella con la c minuscola, quella che sta a fianco degli ultimi, tipo quella di Don Andrea Gallo, è con lui.




- Voto Vendola perché credo nel trinomio Cultura- Occupazione Giovanile – Energie Rinnovabili, che tanto bene è riuscito a coniugare il “governo” Vendola in Puglia.




- Lo voto perché credo che quache caccia bombardiere in meno e qualche scuola messa in sicurezza in più non sia una cattiva idea.




- Perché credo che la legalizzazione delle droghe leggere e magari della prostituzione siano uno dei pochi mezzi efficaci da attuare per combattere le mafie. Senza contare gli introiti per lo stato.




- Voto Vendola perché credo che nei giorni più neri del trasporto pubblico campano ci voglia il coraggio di affermare, come fa Vendola, che bisogna puntare proprio sul trasporto pubblico e sulla mobilità sostenibile se non vogliamo finire di ammazzare il nostro territorio e noi stessi. Perché fare pullman Sorrento-Napoli è una scelta accettabile in un momento di emergenza, ma sicuramente non è in generale la scelta migliore.


(LUCA PALADINO)

 
Se anche voi volete partecipare a questo momento di (parziele) democrazia qui trovate le indicazioni su dove farlo in penisola sorrentina:

Sorrento: sede CGIL, via degli Aranci, 35 (ci votano anche i residenti a S.Agnello)

Meta: sezione PD, piazza Vittorio Veneto

Piano: Biblioteca.

Vico Equense: sezione PD, via Croce, 18

Massa: Seggio n°1 Massa centro - Sala delle Sirene. Votano gli elettori massesi di Massa centro e Monticchio

            Seggio n.2  S.Agata - Corso Sant’Agata 2. Votano gli elettori massesi di S.Agata, Torca, Pastena, Termini e Nerano

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