una storia, una notizia, o qualunque cosa valga la pena di essere raccontata



martedì 24 luglio 2012

N3W TEAM, LA DURA LEGGE DEL GOL....

 
La N3W TEAM esce sconfitta di misura nella seconda partita del girone, che entra di diritto tra le partite più belle e combattute del torneo. Quello con la Blue Island di capitan Minieri è uno scontro duro ma corretto, che i nostri interpretano con il piglio giusto e la corretta interpretazione tattica: aspettando gli avversari e partendo di rimessa. Questa tattica premia gli “all black” di Capitan Cammarota a metà primo tempo, quando L. Paladino si trova da solo avanti al portiere e non fallisce: 1-0.
Sul finire del primo tempo Coluccio riporta in parità l’incontro con un gran tiro dalla linea mediana. Prima, nel mezzo e a seguire s’è potuto assistere al Gennaro Zezzè show, con grandi parate che blindano la porta giallo-nero-verde. A inizio ripresa Polito illude i tifosi N3W TEAM, ancora una volta accorsi numerosi in quel di Montariello. Purtroppo i ragazzi a lungo andare pagano la differenza di forma fisica e questo porta al pareggio avversario, complice una sfortunata deviazione di D’angiolo che spiazza Zezzè. La partita resta combattuta, ma è la Blue Island a trovare la rete del 3-2.

Nel frattempo c’è lo spazio per il Camma-show: il capitano entra in campo con piglio diverso rispetto alla prima e mette in apprensione la retroguardia avversaria con la sua prestanza fisica, sfiorando il goal in più occasioni. Essersi caricato tutta la settimana con i video del rugbista Chabal lo porta ad un involontario placcaggio (già diventato leggenda) sul malcapitato Coluccio, che commette il solo errore di trovarsi sulla sua traiettoria. Praticamente il remake di “Deep Impact”: il rumore è stato avvertito anche al capo di Sorrento. Lascia il campo tra gli applausi, anche dei tifosi avversari; sono queste le bandiere di cui il calcio ha bisogno. Chissà che la prossima volta non si possa vedere per qualche minuto la coppia Pala-Morfeo&Camma-Budan, tanto attesa dai sostenitori. Nel finale di partita la N3W TEAM cerca più volte il pareggio, ma si sbilancia e viene punita da una leggerezza difensiva con il definitivo 4-2.

Inutile dire che il tutto si conclude con la solita mangiata dall’amico Salto, su Via degli Aranci, uno dei locali con marchio di qualità “Cammaro Rozzo”. Antipasti, pizza, anguria e ovviamente “’a cosa roc”; per le bomboniere ci stiamo attrezzando.
Un risultato che lascia l’amaro in bocca, ma anche la consapevolezza della forza di questo gruppo di amici che mercoledì 25, alle 22.30, affronterà la partita decisiva per proseguire questa avventura. Come sempre, non mancate!!!





I VOTI DI FABIO NOARO:


GENNARO ZEZZE’ ESPOSITO:   8
Cosa dire? Mostruoso. Para tutto il parabile e anche qualcosa in più. Anche quando viene colpito con una cannonata in pieno volto (la seconda in 2 partite), restando accasciato a terra, respinge fortuitamente il secondo tiro degli avversari.
DIVIETO DI ACCESSO

MARIO D’ANGIOLO:   7,5
Un infortunio alla caviglia ha tenuto in apprensione la squadra per l’intera settimana, ma Mario non è uno che molla. Ed eccolo tutta la partita in campo a rimpallare tiri avversari, sradicare palloni, scivolare, lavorare “di mestiere”, rilanciare l’azione. GENEROSO

LUCA POLITO: 6.5
Il migliore della scorsa partita arriva a match iniziato da qualche minuto e subito entra col piglio giusto: colpisce un palo da posizione impossibile e serve l’assist per l’1-0. Poi cala un po’ ed in alcuni casi si intestardisce a portare palla tra 2/3 avversari che gli mordono le caviglie. Nel secondo tempo segna le reta del momentaneo 2-1 e guida l’assalto finale, ma perde la palla che porta a 4° goal avversario. FONDAMENTALE

FRANKY MAURO: 5.5
Stavolta resta a secco, dopo l’hattrick della prima partita, fallendo anche il goal del possibile 1-0. Tenta con coraggio una acrobatica rovesciata, che riceve diverse recensioni. Tra le più lusinghiere ricordiamo: “pariv nu sacc ‘e patan” e “pariv nu provolone del monaco ca vulav”. T’O FUTT A SILVIO PIOLA

LUCA PALADINO: 6.5
Molto più presente rispetto alla prima: tenta la conclusione appena vede la porta, punta l’uomo, serve a Mauro un ottimo assist e realizza con freddezza la rete del vantaggio. Però nel finale di partita sbaglia un paio di semplici appoggi che avrebbero consentito alla squadra di ripartire in superiorità numerica. TONICO

MARCO APREA: 6.5

Gioca poco, ma entra sempre in campo con “gli occhi della tigre”. Cerca di bissare con Paladino il duetto che lo fece segnare nel torneo con la BTV a San Martino, ma il portiere riesce ad anticiparlo. MENTALITA’

MARCO PALADINO: 6.5
Inizia la partita da titolare, al posto di Polito. Fa subito sentire i tacchetti al numero dieci avversario, per ricordare che a certi livelli di amichevole c’è poco. Gioca ancora una volta in maniera tranquilla. GEMELLO DEL MALATO

STEFANO POLLIO: 6

Il “Trap” gioca pochi minuti, facendo rifiatare i compagni. Essendo un diesel non riesce a carburare come vorrebbe nel tempo che gli viene concesso, ma si dimostra come al solito tatticamente intelligente. SAVIO

GIACOMO COSTANZO: 5.5

Entra in campo grintoso e confuso, come al solito. Ringhia su ogni pallone, finendo spesso per seguire lo stesso pallone invece che il proprio uomo. I compagni non lo aiutano, urlandogli indicazioni disordinate. Deve stare attento a non sfogare la sua esuberanza con falli evitabili, che potrebbero costare alla squadra qualche “calcio franco”. ARGENTO VIVO

LUIGI CAMMAROTA:  10,5
Gestisce in maniera meno caotica i cambi dalla panchina e quando entra in campo si vede subito che è carico. Esordisce con uno stop di petto stilisticamente perfetto e per poco non finalizza. In questa, come in altre occasioni sotto rete, gli manca solo un pizzico di brillantezza in più. Anche in fase di copertura si spende più del solito, arrivando addirittura a scontrarsi frontalmente (sarà stato davvero involontario o era una sagace tattica per abbattere l’avversario?!?!) con uno sfortunato avversario.
CAMMACHABAL

Nessun commento: