
Greg Akcelrod:
Centrocampista offensivo carismatico e dal grande talento;
Un classe 82 che ha militato nel Racing Club de France e nella blasonata formazione del Paris Saint Germain;
Collabora con Lance Armstrong nell'associazione benefica Livestrong;
Ha fatto dei provini nell'Inter, nel River Plate e in altre importanti società;
Per le sue qualità c'è chi lo chiama “Gregorinho”;
Un giornalista l'ha definito il nuovo Pep Guardiola.
Vi ricordate di questo fenomeno del calcio francese?
No... Appunto
E' TUTTO FALSO!
Questa è l'incredibile storia del “calciatore” francese Greg Akcelrod, centrocampista dilettante che si è costruito una carriera al computer e ha strappato un contratto, poi invalidato, con il CSKA Sofia.

Ed ecco che arriva l'interesse del CSKA Sofia (giugno 2009), squadra di ottimo livello e dal passato glorioso. La formazione di Sofia si fa ingolosire da un giocatore così adulato, almeno sui giornali, e decide di fargli firmare un contratto da professionista.


Sono passati due giorni dalla firma di Akcelrod e il CSKA Sofia scopre la truffa. Un tifoso, molto più attento dei dirigenti della sua squadra del cuore, ha svelato l'inganno e la società di Sofia invalida il contratto e caccia il francese. Viene fuori che il presunto campione transalpino ha sostenuto solo dei provini con club della terza e quarta divisione francese, senza peraltro essere stato preso. L' unica segnalazione della tv francese TF1 si ha quando si scopre che il nome di Greg esce esclusivamente perché egli ha partecipato alla trasmissione “Tournez Manége” per trovare l'anima gemella”.
Un tifoso troppo appassionato ha evitato un “bidone” alla sua squadra, ma non certo una figuraccia.
Potevamo vederlo anche in Italia, dato che la Gazzetta dello Sport del 9 aprile 2008 lo dava come vicino al Cagliari.

E dire che proprio il Cska aveva ordito nel settembre scorso uno "scherzo" ai cugini del Levski, vincendo poi il derby. Dei finti dirigenti russi avevano contattato i migliori giocatori del secondo club di Sofia, proponendo ingaggi faraonico e repentino viaggio a Kazan, sede del Rubin, per firmare dei contratti. A metà strada i calciatori si sono resi conto dell'imbroglio, troppo tardi però per tornare indietro e giocare il derby con il Cska, che intanto vinceva facile per 2 a 0. Come dire: chi di scherzo ferisce...
FONTE : SPORT MEDIASET e SPORTLIVE..http://www.prossimicampioni.com
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