una storia, una notizia, o qualunque cosa valga la pena di essere raccontata



domenica 9 ottobre 2011

Svaligiata la casa di Cavani Vuota col Matador in nazionale


Il centravanti del Napoli, con l'Uruguay, ha subito un furto la scorsa notte: i ladri sono entrati nella casa di Lucrino, comune di Pozzuoli. L'abitazione era deserta perché anche la moglie Soledad che il figlioletto Bautista sono in Sudamerica. Nel recente passato anche Hamisk e Zalayeta avevano erano stati derubati



E' una notizia alquanto triste quella che del furto a casa di Edinson Cavani. Anche il campione azzurro è stato vittima di una parte della città che continua a delinquere e vedere nel malaffare l'unico modo per guadagnarsi da vivere. Aver rubato in casa del Matador è sinonimo di una città che sembra aver perso ogni valore, come quello di rispettare un campione che sta facendo rivivere al popolo partenopeo emozioni che non provava dai tempi del grande Maradona. Un nuovo riscatto sociale che però viene continuamente minato da persone senza scrupoli.
C'è giustamente da dire che il popolo partenopeo è rimasto profondamente deluso dal furto subito da Cavani, si è alzato un coro unanime avverso ai malfattori che ancora una volta hanno degradato il nome della nostra splendida città: "E' una vergogna", "Queste cose mi fanno vergognare di essere napoletano", "In questa città non esiste più civilità", "Matador ti siamo vicini", "Siete contro Napoli, non fate crescere la città", questi alcuni dei commenti dei tifosi azzurri sulla pagina ufficiale di AreaNapoli.it su Facebook.

AREANAPOLI.IT E GAZZETTA.IT

Nessun commento: