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mercoledì 24 agosto 2011

PENSIERI E AFORISMI DI Jorge Luis Borges

Jorge Francisco Isidoro Luis Borges Acevedo, noto come Jorge Luis Borges(Buenos Aires24 agosto 1899 – Ginevra14 giugno 1986), è stato uno scrittorefilosofo,poeta e traduttore argentino.



È ritenuto uno dei più importanti e influenti scrittori del XX secolo, ispirato tra gli altri daMacedonio FernándezRafael Cansinos Assens, dalla letteratura inglese (Chesterton,Shaw), Franz KafkaEmanuel Swedenborg e dal Taoismo. Narratore, poeta e saggista, è famoso sia per i suoi racconti fantastici, in cui ha saputo coniugare idee filosofiche e metafisiche con i classici temi del fantastico (quali: il doppio, le realtà parallele del sogno, i libri misteriosi e magici, gli slittamenti temporali. 
Oggi l'aggettivo «borgesiano» definisce una concezione della vita come storia (fiction), come menzogna, come opera contraffatta spacciata per veritiera (come nelle sue famose recensioni di libri immaginari).
(wikipedia.it)


PENSIERI E AFORISMI DI BORGES



« Sono cieco e ignorante, ma intuisco
che sono molte le strade »



Un uomo gradatamente si identifica con la forma del proprio destino; un uomo è, a lungo andare, le proprie circostanze.



Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera


Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente ciò che gli è stato concesso di scrivere.

Ho conosciuto l'incertezza: una condizione sconosciuta ai greci.

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Un uomo che è grato del fatto che sulla Terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del sud giocano una silenziosa partita a scacchi.
Il ceramista che premedita un colore e una forma.
Il tipografo che compone per bene una pagina che magari non è del suo gradimento.
Una donna ed un uomo che leggono i terzetti finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale che dorme.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che ha ricevuto.
Chi ringrazia il fatto che ci sia Stevenson.
Chi preferisce dare ragione agli altri.
Queste persone, che vengono ignorate, sono quelle che stanno salvando il mondo.
Jorge Luis Borges


Il libro non è un ente chiuso alla comunicazione: è una relazione, è un asse di innumerevoli relazioni
Noi non crediamo più nel progresso. Non è forse un progresso?.


Scrivere non è niente più di un sogno che porta consiglio.
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!


La vita è troppo povera per non essere anche immortale.

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