Il presidente rumeno Traian Basescu ha scatenato l’ira di maghi e fattucchiere e adesso dovrà vedersela con il malocchio. Il governo ha infatti annunciato di voler tassare per la prima volta l’attività di astrologi e altri operatori dell’occulto, molto numerosi in Romania. Un piano teso a ridurre l’evasione e far fronte alla recessione economica che attanaglia il paese da lungo tempo. Per tutta risposta, maghe e stregoni hanno deciso di utilizzare la loro arma: la magia. Si sono dati appuntamento per stanotte, sulle rive del Danubio, da dove manderanno le loromaledizioni contro i politici che approveranno il progetto di legge. Una decina di donne dedite alla stregoneria scaglierà velenose piante di mandragora nel grande fiume “affinché il male li colga”, ha precisato una di loro, Alisia. Come fa notare Il Corriere,
La legge in elaborazione punta a imporre un’aliquota del 16%, pari a quella dei normali lavoratori autonomi romeni, anche agli stregoni e ad altri operatori del settore ma sarà di difficile riscossione dato che i pagamenti a maghe ed astrologi di norma avvengono in contanti e sono relativamente bassi (tra i 20 e i 30 Lei a consulto, equivalenti a quattro-sette euro). La superstizione è stata a lungo tollerata dalla Chiesa ortodossa in Romania.
Tollerata al punto che perfino il defunto dittatore comunista Nicolae Ceausescu e sua moglie Elena avevano una loro “maga personale”. Lo stesso Basescu pare indossi abiti di colore viola in determinati giorni per scacciare il malocchio. E quando Mircea Geoana venne da lui sconfitto alle presidenziali del 2009, il suo entourage sostenne davanti alle telecamere che il loro capo aveva perso perchè vittima di “un’energia negativa”
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