
Battuti tutti i record negativi, non segnano da due anni. Incassati 445 gol, uno mercoledì anche da Litmanen, 39 anni: 38 ko consecutivi. Vent'anni fa la prima partita, 99 sconfitte su 103 e una sola vittoria col Liechtenstein. La squadra è al al 203° posto del ranking Fifa
ROMA - Là sulla rocca si erge un mondo capovolto in cui si può anche andar fieri della propria differenza reti: 17 gol fatti, 445 subiti. Non perché è paradossale, ma semplicemente perché esiste.
ROMA - Là sulla rocca si erge un mondo capovolto in cui si può anche andar fieri della propria differenza reti: 17 gol fatti, 445 subiti. Non perché è paradossale, ma semplicemente perché esiste.
Lassù qualcuno entra in campo e se la gioca anche se è già tutto scritto o quasi. Succede da 20 anni. La peggior nazionale del mondo è San Marino, benvenuti a Lilliput. Una porta spalancata su un futuro che non può cambiare perché lo spessore tecnico e l'impostazione dell'intera faccenda, dilettanti contro professionisti, non lo consentono. Prima partita ufficiale il 14 novembre del '90: perdere 4-0 con la Svizzera sembrò un mezzo trionfo. Da allora 103 incontri. Le sconfitte pesanti sono l'abitudine (subisce una media di 4,32 gol a partita). Non si parla di vittorie, ma di vittoria, una sola, contro il Liechtenstein in amichevole nel 2004 (1-0). Tre i pareggi: storico quello casalingo (0-0) con la Turchia (qualificazioni a Usa '94), roba da non credere, poi 1-1 in Lettonia nel 2001 e 2-2 col Liechtenstein in un'altra amichevole.
La Germania è la squadra che nel 2006 costrinse San Marino al passivo più pesante (0-13). Collezionando numeri, ci sta che la Fifa la releghi all'ultimo posto del ranking, al numero 203, l'interno della strada più povera del calcio, dove c'è da battagliare a zero punti con Anguilla e Montserrat, Papua Nuova Guinea e Samoa Americane, dove si vive con altra benzina e altre motivazioni. Dove i "cappotti" sono la norma.
San Marino tuttavia sta peggio delle sue vicine di casa e di differenza reti: perché se sei invisibile ai Caraibi o in Oceania ti può anche capitare di incontrare qualcuna al tuo livello di impalpabilità. All'europea San Marino no. Le toccano solo squadre d'altro rango, alto rango. Pure Malta fa ragionevolmente paura. Pure Litmanen, a 39 anni, con una statua appena costruita in suo onore in Finlandia, li infila diventando il più anziano marcatore delle qualificazioni europee. E così debbono contentarsi di far festa ricordando l'ultimo gol segnato (alla Slovacchia nel 2008) o ripensare commossi alla rete lampo, dopo 8 secondi, di David Gualtieri all'Inghilterra nel '93, la rete più veloce della storia del calcio (c'è su youtube). Poi finì 1-7. Si rassegneranno con dignità a migliorare il record rovesciato della serie di sconfitte consecutive, 38. La serie è ancora aperta.
REPUBBLICA.IT
San Marino tuttavia sta peggio delle sue vicine di casa e di differenza reti: perché se sei invisibile ai Caraibi o in Oceania ti può anche capitare di incontrare qualcuna al tuo livello di impalpabilità. All'europea San Marino no. Le toccano solo squadre d'altro rango, alto rango. Pure Malta fa ragionevolmente paura. Pure Litmanen, a 39 anni, con una statua appena costruita in suo onore in Finlandia, li infila diventando il più anziano marcatore delle qualificazioni europee. E così debbono contentarsi di far festa ricordando l'ultimo gol segnato (alla Slovacchia nel 2008) o ripensare commossi alla rete lampo, dopo 8 secondi, di David Gualtieri all'Inghilterra nel '93, la rete più veloce della storia del calcio (c'è su youtube). Poi finì 1-7. Si rassegneranno con dignità a migliorare il record rovesciato della serie di sconfitte consecutive, 38. La serie è ancora aperta.
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