Morgan De Sanctis in questo ritiro a Folgaria ha recitato la parte del Sergente di Ferro. Una parte che ha recitato così bene da immedesimarsi completamente, figuratevi che i compagni di squadra per non rincorrere nei suoi "cazziatoni" durante le libere uscite preferivano lasciarlo in albergo. Ma al "moralizzatore" Morgan non è stato facile sfuggire, ne sa qualcosa il Pocho Lavezzi che rientrato in albergo con due ore di ritardo è stato quasi messo alla gogna dal numero uno azzurro. Vittima dei rimproveri di Morgan sono stati anche i vertici societari rei a suo dire di non avergli comprato del materiale tecnico nuovo. A rasserenare il portierone ci ha pensato il buon Bigon, che si è presentato in ritiro con uno "sparapalloni" di ultima generazione e delle sagome nuove per la barriera. Un altra vittoria per il Sergente Morgan che non contento ha fatto sapere che la sua battaglia moralizzatrice non finisce qui.
LA ZANZARA NEL PALLONE
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