Domani, domenica 25 novembre, si vota per le primarie del centrosinistra. Non per le primarie del PD, come erroneamente viene riportato dappertutto. Altrimenti, lo dico con franchezza, mai e poi mai sarei andato a votare.
E invece vado a votare perchè se andasse come sogno il PD si spaccherebbe e vomiterebbe fuori molta di quella gente che non vede l'ora di finire nelle braccia di Casini.
Vado a votare perché credo nella partecipazione e che l’astensionismo sia una scelta condivisibile, a patto che poi non ci si lamenti di quelli che hanno eletto gli altri.
Vado a votare anche se credo che delegare soltanto il politico di turno sia un’idea fallimentare: il cambiamento deve essere innanzitutto locale e individuale per poter diventare nazionale.
Vado a votare perché la vera rivoluzione che sicuramente serve a questo paese è quella “culturale”.
E su questo terreno credo che tra i candidati in lizza non ci sia partita:
- Voto Vendola perché credo a un’Italia che riparte da Pompei (luogo scelto da Nichi per iniziare la campagna elettorale) e non dalle pompe di benzina di famiglia (scelte da Bersani).
- Voto Vendola perchè è andato a Melfi e a Pomigliano e non andrebbe mai ad Arcore e a "Porta a Porta". Ma secondo voi è un caso che “Il Giornale” fa pubblicità a Matteo Renzi?
- Voto Vendola perchè non ha spin doctors o ghost writers.
- Voto Vendola perché Fiorito ha 41 anni e Berlinguer avrebbe dovuto far politica fino a 100. L’anagrafe non c’entra un cazzo con la rottamazione.
- Voto Vendola perchè punta davvero sulla ricerca. C'è un motivo se dalla sua parte si sono schierati intellettuali di un certo livello, dall'astrofisica Margherita Hack a Piergiorgio Odifreddi, mentre con Renzi c'è Baricco.
- Voto Vendola perchè, anche se i mass media parlano di una lotta a due, Bersani puzza di vecchio e Renzi puzza di vuoto.
- Voto Vendola perchè è l'unico dei candidati (insieme alla Puppato per la verità) che dice da sempre, senza se e senza ma, determinate cose (acqua pubblica, no al nucleare, no alla politica di Marchionne, no a Casini, ecc).
- Voto Vendola perchè la chiesa che mi piace, quella con la c minuscola, quella che sta a fianco degli ultimi, tipo quella di Don Andrea Gallo, è con lui.
- Voto Vendola perché credo nel trinomio Cultura- Occupazione Giovanile – Energie Rinnovabili, che tanto bene è riuscito a coniugare il “governo” Vendola in Puglia.
- Lo voto perché credo che quache caccia bombardiere in meno e qualche scuola messa in sicurezza in più non sia una cattiva idea.
- Perché credo che la legalizzazione delle droghe leggere e magari della prostituzione siano uno dei pochi mezzi efficaci da attuare per combattere le mafie. Senza contare gli introiti per lo stato.
- Voto Vendola perché credo che nei giorni più neri del trasporto pubblico campano ci voglia il coraggio di affermare, come fa Vendola, che bisogna puntare proprio sul trasporto pubblico e sulla mobilità sostenibile se non vogliamo finire di ammazzare il nostro territorio e noi stessi. Perché fare pullman Sorrento-Napoli è una scelta accettabile in un momento di emergenza, ma sicuramente non è in generale la scelta migliore.
(LUCA PALADINO)

Se anche voi volete partecipare a questo momento di (parziele) democrazia qui trovate le indicazioni su dove farlo in penisola sorrentina:
Sorrento: sede CGIL, via degli Aranci, 35 (ci votano anche i residenti a S.Agnello)
Meta: sezione PD, piazza Vittorio Veneto
Piano: Biblioteca.
Vico Equense: sezione PD, via Croce, 18
Massa: Seggio n°1 Massa centro - Sala delle Sirene. Votano gli elettori massesi di Massa centro e Monticchio
Seggio n.2 S.Agata - Corso Sant’Agata 2. Votano gli elettori massesi di S.Agata, Torca, Pastena, Termini e Nerano
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