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domenica 27 marzo 2011

CON UN GIORNO DI RITARDO, TANTI AUGURI AL PIRATA MORGAN


3by2white.svg Morgan De Sanctis Football pictogram.svg
Dati biografici
NomeMorgan De Sanctis
Paesebandiera Italia
Altezza190 cm
Peso86 kg
Dati agonistici
DisciplinaCalcio
RuoloPortiere
Squadra600px Azzurro con N cerchiata.png Napoli
Carriera
Giovanili
600px Blu e Celeste con delfino Bianco.svg Pescara
Squadre di club1
1994-1997600px Blu e Celeste con delfino Bianco.svg Pescara74 (-103)
1997-1999600px Nero e Bianco (Strisce).png Juventus3 (-2)
1999-2007600px Colori di Udine.png Udinese194 (-237)
2007-2008600px Bianco con lati Rossi e Neri e scudo a strisce rosse.svg Siviglia8 (-7)
2008-2009→ 600px Giallo e Rosso3.png Galatasaray31 (-35)
2009-600px Azzurro con N cerchiata.png Napoli68 (-70)
Nazionale
1994-1995
1996-2000
2005-2010
Bandiera dell'Italia Italia U-18
Bandiera dell'Italia Italia U-21
Bandiera dell'Italia Italia
8 (-9)
7 (-3)
3 (-2)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
OroSlovacchia 2000
 Europei di calcio Under-19
ArgentoGrecia 1995



Morgan De Sanctis

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Morgan De Sanctis (Guardiagrele26 marzo 1977) è un calciatore italianoportiere del Napoli.





Club


Pescara

Prodotto del vivaio del Pescara, rimase nel capoluogo adriatico per 4 anni dal 1994 al 1997. Ebbe un esordio fortunoso in Serie B, quando da terzo portiere del Pescara (giocava nella Primavera) fu costretto a debuttare per l'infortunio di entrambi i portieri della prima squadra e sul campo neutro di Francavilla al Mare parò un rigore aChristian Vieri, che a quel tempo militava nel Venezia. Da quel momento iniziò una notevole carriera.


Juventus

Nel 1997, a 20 anni, viene acquistato dalla Juventus per 10 miliardi di lire[1]. Nella prima stagione non gioca alcuna partita, anche se vince lo scudetto. Debutta quindi, con la maglia bianconera ed in Serie A, nel campionato seguente, il 6 dicembre 1998 in Juventus-Lazio (vinta dai biancocelesti per 1-0).[2] Scende poi in campo altre 3 volte, 2 in campionato ed una in Coppa Italia. Nei due anni alla Juventus ha pertanto giocato 4 gare subendo 2 reti.


Udinese

Nel 1999 passò all'Udinese, collezionando 8 presenze il primo anno e 3 nel campionato successivo. Nell'estate del 2000 vinse la Coppa Intertoto. Nel 2001-02 giocò da titolare le ultime 10 partite con la squadra friulana, conquistandosi dal 2002 il ruolo di portiere titolare della squadra, subentrando a Luigi Turci. Con l'Udinese ha giocato 194 partite di Serie A in 8 stagioni, oltre ad alcuni incontri di Coppa UEFA e di Champions League.


All'estero

Nel luglio 2007 chiese d'ufficio la rescissione del contratto alla FIFA, avvalendosi della norma secondo cui un calciatore che ha superato i 29 anni può richiedere l'interruzione del contratto con una squadra pagando un indennizzo basso. Firmò poi con il Siviglia, dove è stato il portiere di riserva Il 31 luglio 2008 va in prestito al club turco del Galatasaray.[3] Il 17 agosto vince la Supercoppa di Turchia battendo 2-1 il Kayserispor, anche se non gioca la partita.[4] Nel resto del campionato è invece titolare.




Napoli

Rientrato al Siviglia al termine del prestito, il 24 luglio 2009, a 32 anni, viene acquistato a titolo definitivo dal Napoli con cui firma un contratto quadriennale.[5][6] Esordisce in maglia azzurra il 16 agosto 2009 nel match di Coppa Italia contro la Salernitana, terminato 3-0 per i partenopei.[7]. Lungo la stagione, dopo qualche piccola incertezza iniziale, si conferma un portiere molto affidabile, parando anche 3 rigori e mantenendo la porta inviolata per 547 minuti in 7 partite (recuperi esclusi).[8] Grazie anche al grande fair play dimostrato nel corso del campionato, vince il "Pallone d'Argento".[9][10] Nella stagione successiva si conferma titolare affidabile, ottenendo anche il primato assoluto di imbattibilità casalinga della storia partenopea: fissato a 799 minuti, supera il precedente record di Luciano Castellini (763 minuti) che resisteva dal torneo 1981-1982.[11]L'imbattibilità del portiere azzurro viene interrotta il 20 marzo 2011 per mano di Acquafresca che segnerà al 56' la rete del momentaneo 1-1 di Napoli-Cagliari, partita terminata col risultato di 2-1 per i padroni di casa.[12]
Il 30 marzo 2005, a 28 anni, esordisce in Nazionale nella partita amichevole Italia-Islanda (0-0) disputata a Padova.

Nazionale

Nel 2006 il c.t. Marcello Lippi lo inserisce nella lista delle 4 riserve per i Mondiali.
Nella gestione di Roberto Donadoni diventa il terzo portiere alle spalle di Buffon e Amelia, e viene convocato per l'Europeo 2008. Viene quindi confermato da Lippi che lo convoca, sempre come terzo portiere, per la Confederations Cup 2009 e per il Mondiale 2010.[13]
Con la maglia azzurra vanta 38 convocazioni e 3 presenze, l'ultima delle quali il 19 novembre 2008 contro la Grecia ad Atene.


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