Per ogni concorso che si rispetti, emerge sempre qualche perplessità. Ce ne sono all’inizio, non ne parliamo alla fine. Dubbi atroci e sottili sull’andamento, sulle preferenze, sui vincitori. E’ l’Italia, la nostra Italia, figuriamoci. E non meravigliamoci. Le schermaglie sono pane quotidiano anche nel fantacalcio, roba da maschi, solo da maschi, quindi non facciamo gli ipocriti se rimaniamo sbigottiti da qualche strano movimento di preferenze, tra caselle mail fittizie o «vicine» di partito o parentela, per un ballottaggio «…al miglior giornalista della penisola». E’ accaduto nelle ultime ore e bisogna…informare. Senza bavaglio. Sappiamo chi siamo e sappiamo chi votiamo: è una certezza incontestabile e bisogna procedere su questa linea d’azione e di pensiero. Qualcuno, però, estraneo al «circolo vizioso», il nostro circolo vizioso, ha provato con insana furbizia ad accaparrarsi la leadership della «sfida» commissionando, a destra e a manca, voti e mail di comodo. Eppure, era (e resta) una sorta di gioco tra noi, amici di Scaccialanzanzara. Se a qualcuno, che ci segue da lontano, provando a rincorrerci, interessa davvero questo premio, ce lo dica. Noi faremo un passo indietro e consegneremo un voto in più. La penna è tutta vostra.
LETTERA FIRMATA MARCO BAVAGLIO
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